Montepulciano
è una terra generosa
Se è dai tempi degli Etruschi che su queste colline facciamo il vino, ci sarà un perchè!
Il vitigno
Il vitigno di questa terra è il Prugnolo Gentile, un parente stretto del Sangiovese. Coltivata da tempi immemori a Montepulciano, e presente solo in Toscana, questa varietà è perfetta per la maturazione in legno e l’invecchiamento in bottiglia, per ottenere un vino morbido e rotondo.
Terroir
Il suolo è composto di argilla di medio impasto, povero di scheletro con un substrato geologico ricco di sedimenti marini pliocenici. È un terreno tenace quando asciutto e plastico quando bagnato, con buona capacità di ritenzione idrica e pH alcalino. Questo ci dona un sangiovese ad uve piccole, concentrate e ricche di sostanze estrattive.
I vigneti sono esposti a sud est ad un altitudine di 500 m sopra il livello del mare e si adagiano sul terreno collinare che si fa accarezzare dal tipico clima mite Mediterraneo. La coltivazione è a spalliera e il vino che si ottiene da questo terroir si contraddistingue per la freschezza acida e i sentori di frutti di bosco con note speziate che cominciano a suonare quando invecchia. Di buona struttura e trama tanica abbisogna di lunghi periodi di maturazione in legno per evolversi.